STANDARD DI RAZZA

FCI Standard N° 13 / 03.02.2010


ORIGINE:
Gran Bretagna

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 26.03.2009

UTILIZZAZIONE: Terrier

CLASSIFICAZIONE F.C.I.:
Gruppo 3: Terrier
Sezione 4: Terrier da compagnia
Senza prova di lavoro

BREVE CENNO STORICO SUI MANCHESTER TERRIER

Descritto già nel 1570 come “terrier nero focato” l’English Toy Terrier – Black and Tan (ETTBT) viene così presentato: “Egli è ordinato, pulito e molto elegante, con una istintiva avversione per lo sporco, gentile ma un po’ diffidente verso gli estranei. La sua condotta è signorile, il portamento aristocratico, è un ottimo cane da compagnia. Sagace e vigile, sguardo magnetico e udito finissimo. Intelligente, coraggioso nonostante la piccola taglia è un cane da guardia molto affidabile.” Allevato dagli inglesi che lo impiegavano per la caccia ai ratti che costituivano una vera e propria piaga sociale in quanto portatori di malattie di vario genere e nelle miniere, nonché utilizzato per le gare (ratti nella fossa e cane che doveva accopparli) dove le scommesse erano all’ordine del giorno su quanti ratti avrebbero accoppato i vari cani in competizione, questa piccola razza discende dal terrier di Manchester detto anche Black and Tan Terrier.

ASPETTO GENERALE: Ben bilanciato, elegante e compatto, ha pelo lucido e una costruzione nettamente delineata. Testa e arti proporzionati in modo da ottenere un corretto equilibrio.

COMPORTAMENTO – CARATTERE: Piccolo cane con tutte le caratteristiche Terrier. Molto sveglio, tale da ricordare che storicamente assolveva il compito di cacciare i topi nelle miniere. Non è mai indebitamente nervoso.

TESTA

REGIONE DEL CRANIO
A forma di cuneo

Cranio: piatto

Stop: leggero

REGIONE DEL MUSO
Tartufo: nero.

Muso: va gradualmente restringendosi a cuneo tanto se guardato di profilo che di fronte. Sebbene dia l’illusione di essere leggermente enognato, è indesiderabile qualsiasi tendenza a presentare un muso appuntito.

Labbra: serrate.

Mascelle/ Denti: mascelle orizzontali, con perfetta e regolare chiusura a forbice, cioè con i denti superiori che si sovrappongono strettamente agli inferiori e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle.

Guance: dai muscoli non troppo enfatizzati.

Mascelle / Denti: le mascelle si adattano perfettamente: sono forti e presentano una completa regolare e perfetta chiusura a forbice, cioè con gli incisivi superiori che ricoprono gli inferiori a stretto contatto e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle. I denti sono forti e bene allineati.

Occhi: da scuri a neri, senza sfumature chiare nell’iride. Relativamente piccoli, a forma di mandorla, tagliati obliquamente e brillanti. Non sporgenti.

Orecchi: a forma di fiamma di candela, leggermente appuntiti alle estremità, attaccati alti sulla regione occipitale e relativamente vicini. Per quanto riguarda la lunghezza, si tenga presente che piegando l’orecchio in avanti, non dovrebbe raggiungere l’occhio. Gli orecchi devono essere portati eretti dopo i nove mesi di età. L’interno del padiglione deve essere rivolto in avanti. La pelle deve essere sottile.

COLLO

Lungo, aggraziato, leggermente arcuato . Il collo s’inserisce bene nelle spalle ben oblique; formando una curva elegante. Giogaia indesiderabile.

CORPO

Compatto.

Dorso: appena leggermente incurvato dal dietro delle spalle alle reni, e spiovente da qui fino all’attaccatura della coda.

Rene: ben raccolto e rilevato.

Torace: stretto e alto con costole ben arcuate.

Linea inferiore e ventre: rialzati dopo le costole.

CODA

Grossa alla radice, si assottiglia verso l’estremità. Attaccata bassa non discende sotto il garretto. Una coda portata in modo eccessivamente gaio non è desiderabile.

ARTI

L’ossatura fine è molto desiderabile.

ANTERIORI

Spalle: ben oblique.

Gomiti: aderenti al corpo. 

Arti: cadono diritti dalle spalle, presentando un anteriore diritto. 

Piedi anteriori: delicati, compatti; con dita separate; ben arcuati con unghie di un nero corvino e le due dita centrali alquanto più lunghe delle altre.

POSTERIORI

Aspetto generale: natiche gentilmente arrotondate. L’aspetto di un cane “sotto di sé” è altamente indesiderabile.

Ginocchio: ben angolato.

Garretti: ben discesi; non deviati in dentro né in fuori.

Piedi posteriori: da gatto, delicati e compatti; con dita separate fra loro; ben arcuate, con unghie di un nero corvino. Sono indesiderabili i piedi da lepre.

MOVIMENTO

Il movimento ideale degli arti anteriori è simile al “trotto allungato”; lo “steppare” non è desiderabile come pure poca spinta posteriore. L’azione del posteriore è sciolta, facile ben unita a buona spinta; ci deve essere scioltezza che indica vera solidità.

MANTELLO

PELO:  spesso, fitto e lucido. Necessaria una buona densità di pelo corto.

COLORE ENGLISH TOY TERRIER

Nero focato. Il nero deve essere ebano, le focature sono di una viva sfumatura nocciola.
I colori non si mescolano mai né si fondono l’uno nell’altro, ma restano nettamente divisi, formando linee chiare e ben definite nella divisione dei colori.
Sugli arti anteriori la focatura arriva sul davanti fino alle ginocchia e sul dietro e all’interno degli arti stessi sino a sotto il gomito; sottile linea nera (detta “colpo di matita”) su ogni dito e macchia nera ben definita (detta “colpo di pollice”) al centro di ogni pastorale e sotto il mento.
Arti posteriori ben focati sul davanti e all’interno con la lista nera che divide la focatura al centro della gamba. Pesanti focature sulla parte esterna del posteriore ( o culottes) indesiderabili.
Muso ben focato. Il nero continua dal tartufo alla parte superiore del muso, curvando sotto gli occhi fino alla base della gola. Una focatura sopra ogni occhio e una piccola focatura su ogni guancia. Mandibola inferiore e la gola sono focate, con linea delle labbra nera. Pelo all’interno degli orecchi focato (mentre il pelo focato dietro gli orecchi è indesiderabile).
I due lati del petto hanno qualche focatura.
L’ano e l’area sotto l’attaccatura della coda sono focati.
I peli bianchi che formano una macchia sono ovunque altamente indesiderabili.

TAGLIA

ALTEZZA IDEALE DEL GARRESE: dai 25 ai 30 cm al garrese

Peso ideale: 2,7 – 3,6 kg

DIFETTI

Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra dovrebbe essere considerata difetto, e la severità con cui va considerata deve essere in proporzione alla sua gravità, e ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane.

DIFETTI ELIMINATORI

  • Soggetti aggressivi o eccessivamente timidi
  • Qualsiasi soggetto che presenti chiaramente anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato.

N.B. : i maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.
Soltanto soggetti funzionali e clinicamente in salute, con conformazione tipica della razza, devono essere usati per allevare